Crisi Digitale nella Sanità Pugliese: Un Sistema al Collasso
Negli ultimi giorni, la sanità pugliese è stata colpita da un grave malfunzionamento delle sue infrastrutture digitali. La Cartella Clinica Elettronica non è l’unico sistema in panne; anche il portale ufficiale sanita.puglia.it è completamente irraggiungibile. Questo sito, fondamentale per i cittadini per accedere a numeri utili, informazioni e servizi come il CUP online, è diventato inaccessibile, lasciando molti senza supporto.
Un Sistema Sanitario Paralizzato
Il malfunzionamento ha avuto ripercussioni devastanti su tutta l’infrastruttura sanitaria regionale. Gli ospedali sono bloccati, gli interventi d’elezione rinviati e la gestione di prenotazioni, referti e terapie è diventata impossibile. La situazione è così critica che anche il Sist della medicina del territorio e le farmacie si trovano in difficoltà operativa.
Investimenti e Risultati: Un Contrasto Inaccettabile
È sorprendente pensare che, nonostante la Puglia spenda oltre 9 miliardi di euro all’anno in sanità, un semplice guasto informatico possa paralizzare l’intero sistema. Negli ultimi vent’anni, le società private incaricate della gestione dei sistemi informativi regionali hanno incassato circa 100 milioni di euro, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti. La sanità pugliese, definita da Michele Emiliano come una “Ferrari”, sembra più un’auto in panne.
La Questione della Privacy e della Sicurezza dei Dati
In un contesto in cui la privacy dei dati sanitari è un tema centrale, è preoccupante sapere che le informazioni dei cittadini pugliesi sono nelle mani di privati che non riescono a garantire un servizio adeguato. Questo porta a interrogarsi sulla reale sicurezza dei dati e sull’affidabilità delle aziende coinvolte nella gestione dei sistemi informativi.
Un Appello alla Riflessione
La situazione attuale non è solo un problema tecnico, ma un chiaro segnale di una sanità che, purtroppo, sembra più interessata a conferenze stampa e storytelling che a garantire un funzionamento efficiente. Come evidenziato da Mario Conca, consigliere regionale, è inaccettabile che un guasto informatico possa avere tali conseguenze. La proposta di tornare a gestire questi servizi attraverso una software house pubblica, come avveniva in passato con Tecnopolis, potrebbe rappresentare una soluzione per evitare simili crisi in futuro.
Impatto sui Cittadini e sui Professionisti della Salute
La crisi attuale ha un impatto diretto sui cittadini pugliesi, che si trovano a dover affrontare ritardi e difficoltà nell’accesso ai servizi sanitari. I professionisti della salute, già sotto pressione, si trovano ora a dover gestire una situazione di emergenza che complica ulteriormente il loro lavoro. Le ASL e gli ospedali devono affrontare una sfida senza precedenti, con il rischio di compromettere la qualità delle cure fornite.
Conclusioni e Prospettive Future
La crisi digitale nella sanità pugliese è un campanello d’allarme che non può essere ignorato. È fondamentale che le istituzioni locali e regionali prendano coscienza della gravità della situazione e agiscano di conseguenza. Solo attraverso un ripensamento radicale della gestione dei sistemi informativi e un maggiore investimento in infrastrutture pubbliche sarà possibile garantire un servizio sanitario efficiente e sicuro per tutti i cittadini pugliesi.
















