Cybersecurity in Puglia: Un’Analisi dell’Impatto Economico e delle Opportunità per le Imprese Locali
Nel terzo trimestre del 2025, il panorama della cybersecurity in Italia ha mostrato segnali di preoccupazione, con un totale di 1161 casi di attacchi, incidenti e violazioni della privacy. Questo report, redatto dall’Osservatorio Cybersecurity di Exprivia, offre un’analisi dettagliata che non solo evidenzia le minacce, ma mette in luce anche le opportunità per le imprese locali, in particolare in Puglia, dove la digitalizzazione sta crescendo rapidamente.
I numeri del terzo trimestre 2025
Rispetto al trimestre precedente, i casi di attacchi informatici sono diminuiti di circa il 10%, ma la Puglia, con oltre 70.000 indirizzi connessi per milione di abitanti, si colloca al terzo posto nel Mezzogiorno per digitalizzazione. Questo dato, sebbene positivo, implica anche una maggiore esposizione a minacce informatiche, rendendo cruciale l’adozione di misure di sicurezza adeguate.
Il livello di digitalizzazione in Puglia
La Puglia ha visto un incremento significativo nella digitalizzazione, grazie anche a iniziative regionali come i bandi per la digitalizzazione delle PMI. Tuttavia, la regione deve affrontare sfide legate alla maturità digitale, con un numero di indirizzi IPv4 che, sebbene in crescita, è ancora inferiore rispetto a regioni del Nord Italia. Questo gap evidenzia la necessità di investimenti in infrastrutture tecnologiche e formazione.
Settori più colpiti e opportunità per le imprese locali
Il settore Finance è stato il più colpito, con 439 casi, seguito da Software/Hardware e Retail. Le imprese pugliesi, in particolare quelle nel settore ICT, possono trarre vantaggio da questa situazione investendo in soluzioni di cybersecurity. Aziende come Dedagroup e InnovaPuglia sono esempi di realtà locali che possono fornire supporto e consulenza in questo ambito.
Le principali minacce e la risposta delle imprese
Il phishing e gli attacchi malware rappresentano le minacce più comuni. Le imprese pugliesi devono implementare strategie di cyber risk management e formazione continua per il personale. In questo contesto, la collaborazione tra aziende e istituzioni locali è fondamentale per creare un ecosistema di sicurezza robusto.
Impatto economico e resilienza digitale
Il furto di dati è la tipologia di danno più frequente, con 897 casi. Le conseguenze economiche di tali attacchi possono essere devastanti, specialmente per le piccole e medie imprese. Investire in sicurezza informatica non è solo una necessità, ma una strategia per garantire la resilienza economica delle aziende pugliesi.
Conclusioni e raccomandazioni
La Puglia ha l’opportunità di diventare un modello di digitalizzazione sicura nel Sud Italia. Le imprese locali devono adottare un approccio proattivo alla cybersecurity, sfruttando le risorse disponibili e collaborando con esperti del settore. Solo così potranno affrontare le sfide future e contribuire a un’economia regionale più forte e sicura.
 
								 
															




















