Un Murale di Legalità e Inclusione a Bari: Un Progetto Intergenerazionale
Un murale condiviso di 300 metri è stato recentemente inaugurato sul muro perimetrale del futuro parco della Giustizia di Bari. Battezzato ‘Murà’, quest’opera d’arte collettiva racconta, attraverso le immagini, i temi della legalità, della giustizia, dell’ambiente e dell’inclusione sociale. Il progetto è stato realizzato grazie all’impegno di diverse realtà locali, tra cui scuole, associazioni e comunità riabilitative.
Un Progetto Collettivo e Intergenerazionale
La realizzazione del murale ha visto la partecipazione di circa 150 persone, di età compresa tra gli 8 e i 91 anni, coordinate dalla street artist Chiara Capobianco. Gli alunni degli istituti comprensivi E. Loi-G. Santomauro e De Amicis, insieme a membri dell’associazione per il sociale Parco Domingo, della comunità riabilitativa assistenziale psichiatrica Crap, e della cooperativa sociale Surprise, hanno lavorato insieme per dare vita a questo progetto.
Il murale è composto da 375 pannelli in alluminio pressato dipinti con vernici sostenibili. Ogni gruppo di lavoro ha avuto la libertà di scegliere il tema e il titolo della propria opera, ispirandosi ai valori fondamentali della giustizia e della legalità. I laboratori d’arte, che si sono svolti da febbraio a giugno, hanno rappresentato un’opportunità unica per i partecipanti di esprimere la propria creatività e di collaborare in un contesto intergenerazionale.
Un Messaggio di Speranza e Inclusione
La scelta di realizzare il murale in un’area così significativa come il parco della Giustizia non è casuale. Questo luogo rappresenta un simbolo di rinascita e speranza per la comunità barese, e il murale diventa un messaggio visivo potente contro ogni forma di illegalità e esclusione. L’inaugurazione, avvenuta il 4 ottobre, ha visto la presenza di figure istituzionali come il sindaco Vito Leccese e il direttore dell’Agenzia del demanio Alessandra dal Verme, sottolineando l’importanza del progetto per la città.
Riflessioni sul Ruolo dell’Arte nella Comunità
Questo progetto non solo arricchisce il paesaggio urbano di Bari, ma offre anche un’importante riflessione sul ruolo dell’arte come strumento di coesione sociale. In un periodo in cui le comunità si trovano ad affrontare sfide significative, iniziative come ‘Murà’ dimostrano come l’arte possa fungere da ponte tra generazioni e culture diverse. La partecipazione attiva di giovani e anziani, insieme a persone provenienti da contesti diversi, crea un senso di appartenenza e di comunità.
Premiazione degli Artisti
Durante l’inaugurazione, si è tenuta anche la premiazione di otto artisti, quattro professionisti e quattro emergenti, che hanno partecipato alla call for artist indetta dall’Agenzia del demanio. Questo riconoscimento non solo celebra il talento artistico, ma evidenzia anche l’importanza della creatività come mezzo per affrontare temi sociali rilevanti.
Impatto sulla Comunità Pugliese
Il murale ‘Murà’ rappresenta un esempio di come l’arte possa contribuire a costruire una società più giusta e inclusiva. In Puglia, dove la legalità e l’inclusione sociale sono temi di grande attualità, iniziative come questa possono avere un impatto significativo sulla sensibilizzazione della comunità. La collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini è fondamentale per promuovere valori positivi e per creare spazi di dialogo e confronto.
In conclusione, il murale ‘Murà’ non è solo un’opera d’arte, ma un simbolo di speranza e di impegno collettivo. La sua presenza nel cuore di Bari invita tutti a riflettere sull’importanza della legalità e dell’inclusione, e rappresenta un passo avanti verso una comunità più coesa e solidale.















