Riflessione sulla Rassegna dei Cortei Storici delle Pro Loco di Puglia
La Rassegna dei Cortei Storici delle Pro Loco di Puglia, che si terrà a Taranto il 26 ottobre 2025, rappresenta un’importante occasione per celebrare le tradizioni storiche e culturali della nostra regione. In particolare, la partecipazione di Canosa di Puglia con la rievocazione della “Translatio Corporis Sancti Sabini” è un evento che non solo onora la memoria del patrono della città, ma anche il patrimonio culturale immateriale della Puglia.
Un Corteo che Racconta Storia e Devozione
Il Corteo Storico, giunto alla sua XI edizione, è un viaggio nel tempo che rievoca la traslazione delle reliquie di San Sabino, avvenuta nel 800 d.C.. Questo evento non è solo una manifestazione folkloristica, ma una processione devozionale che attraversa i luoghi significativi legati al culto del Santo, dal Complesso Abbaziale di San Pietro fino alla Cattedrale di San Sabino.
La rappresentazione, curata con grande attenzione dai Cittadini Volontari della Traslazione, è un esempio di come la comunità possa unirsi per preservare la propria identità culturale. Con 93 figuranti e 22 timpanisti, il corteo si distingue per la sua autenticità e compostezza, evitando la spettacolarizzazione a favore di una narrazione storica e simbolica.
Il Ruolo della Comunità e delle Istituzioni
Il successo di questo evento è frutto di un lavoro collettivo che coinvolge non solo i volontari, ma anche le istituzioni locali. La Pro Loco di Canosa, in sinergia con l’Amministrazione Comunale, ha svolto un ruolo cruciale nel promuovere la rievocazione storica, con il supporto della consigliera Antonia Sinesi. La presenza di esperti come la professoressa Nunzia Lansisera, che ha curato le sintesi testuali, e la professoressa Elena Di Ruvo, responsabile delle vesti sceniche, dimostra l’importanza della competenza artistica e culturale nel valorizzare il patrimonio locale.
Un Patrimonio da Valorizzare
La rievocazione della traslazione delle reliquie di San Sabino non è solo un evento isolato, ma si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione del patrimonio culturale pugliese. La mappatura nazionale delle rievocazioni storiche da parte del Ministero della Cultura è un riconoscimento che sottolinea l’importanza di queste manifestazioni nel mantenere viva la memoria storica e culturale delle comunità.
Come afferma l’Assessore alla Cultura Cristina Saccinto, il Corteo Storico è uno dei tratti identitari di Canosa, un modo per rappresentare il passato e le tradizioni locali. La partecipazione a eventi come questo non è solo una questione di orgoglio locale, ma un’opportunità per condividere la nostra storia con l’intera regione.
Un Evento per Tutti
La Rassegna dei Cortei Storici non è solo un momento di celebrazione, ma anche un’importante occasione di incontro e scambio culturale. Il convegno sul tema “Il corteo storico come strumento di valorizzazione del patrimonio culturale immateriale”, che si terrà la mattina del 26 ottobre, rappresenta un’opportunità per riflettere sull’importanza di queste manifestazioni nella promozione della cultura e della tradizione pugliese.
La partecipazione di rappresentanti delle istituzioni regionali, dell’Unpli e di Confcommercio sottolinea l’impegno collettivo nel preservare e valorizzare il patrimonio culturale della Puglia. Ogni figura presente, dai figuranti ai relatori, contribuisce a costruire un mosaico di identità e memoria che arricchisce la nostra comunità.
Conclusione: Un Invito alla Partecipazione
In conclusione, la Rassegna dei Cortei Storici delle Pro Loco di Puglia è un evento che invita tutti a riscoprire e celebrare le proprie radici culturali. La partecipazione attiva della comunità di Canosa di Puglia è un esempio luminoso di come la storia e la devozione possano unirsi per creare un’esperienza condivisa. Invitiamo tutti a partecipare a questo evento, per vivere insieme un momento di grande significato e bellezza, che ci ricorda l’importanza di custodire e valorizzare il nostro patrimonio culturale.















