Arte e Cultura: Un Viaggio nel Museo Jatta di Ruvo di Puglia
La Giornata FAMU (Famiglie al Museo) ha rappresentato un’importante occasione per avvicinare le famiglie pugliesi al patrimonio culturale locale. Domenica scorsa, il Museo Jatta di Ruvo di Puglia ha ospitato un evento speciale, dedicato a bambini e famiglie, in collaborazione con il Liceo Artistico “Federico II Stupor Mundi” di Corato. Questo evento ha dimostrato come l’arte e la cultura possano diventare strumenti di educazione e coinvolgimento.
Un’Iniziativa Coinvolgente
Protagonista della giornata è stata una caccia al tesoro che ha visto i piccoli visitatori impegnati a scoprire reperti archeologici, guidati da indizi e video realizzati dagli studenti del liceo. Questo approccio innovativo ha reso l’esperienza museale non solo educativa, ma anche divertente, permettendo ai bambini di esplorare le sale del museo in modo attivo.
La caccia al tesoro ha incluso la ricerca di oggetti iconici come il cratere dei Niobidi e il gigante Talos, elementi che raccontano storie antiche e affascinanti del nostro patrimonio archeologico. Attraverso il gioco, i bambini hanno potuto apprendere in modo ludico, stimolando la loro curiosità e il loro amore per la storia.
Collaborazione e Creatività
Un aspetto fondamentale dell’iniziativa è stata la collaborazione tra il museo e il liceo. Gli studenti del corso di Design Ceramica hanno realizzato 20 piastrelle smaltate, decorate con loghi del museo e dell’evento, utilizzando tecniche moderne come il Photoshop. Queste piastrelle sono state poi donate ai partecipanti come ricordo della giornata, un gesto che ha unito arte e creatività.
La Direttrice del Museo Jatta, Claudia Lucchese, ha seguito l’iniziativa con grande entusiasmo, dimostrando l’importanza di avere figure professionali appassionate nel mondo della cultura. La sua disponibilità e il supporto dell’Archeo Club di Corato hanno reso possibile la realizzazione di questo evento, sottolineando l’importanza della collaborazione tra istituzioni culturali e scolastiche.
Un Museo Vivo e Partecipato
Il Museo Jatta, famoso per la sua collezione di reperti archeologici, si è trasformato in un luogo di incontro e partecipazione. La giornata ha dimostrato che i musei non sono solo spazi di esposizione, ma possono diventare centri di aggregazione e apprendimento. L’entusiasmo dei bambini e dei genitori ha confermato che l’arte e la cultura possono davvero avvicinare le persone, creando legami e stimolando la curiosità.
Riflessioni sul Patrimonio Culturale
In un’epoca in cui la digitalizzazione e la tecnologia dominano, eventi come quello del Museo Jatta ci ricordano l’importanza di preservare e valorizzare il nostro patrimonio culturale. La Puglia, con i suoi beni culturali e i suoi patrimoni UNESCO, ha una storia ricca e variegata che merita di essere raccontata e condivisa. Iniziative come la Giornata FAMU sono fondamentali per educare le nuove generazioni e per mantenere viva la memoria storica.
Il Museo Jatta non è solo un luogo di esposizione, ma un laboratorio di idee e un punto di riferimento per la comunità. La sinergia tra arte, educazione e partecipazione è la chiave per un futuro in cui la cultura possa continuare a prosperare e a ispirare.
Conclusione
La Giornata FAMU al Museo Jatta ha dimostrato come l’arte e la cultura possano essere strumenti efficaci di educazione e coinvolgimento. Attraverso eventi come questo, la Puglia può continuare a valorizzare il suo patrimonio culturale, rendendo i musei luoghi vivi e accessibili a tutti. È fondamentale continuare a investire in iniziative che uniscano le famiglie, i giovani e le istituzioni, per costruire un futuro in cui la cultura sia sempre al centro della nostra vita quotidiana.
















