Nuova Organizzazione dell’Assistenza Territoriale in Puglia: Le AFT per una Sanità più Efficiente
Bari, 1 luglio 2025 – La sanità pugliese si prepara a una svolta significativa con l’entrata in vigore della nuova organizzazione dell’assistenza territoriale della ASL Bari. A partire da oggi, i medici di famiglia saranno operativi per 12 ore al giorno grazie all’attivazione di 40 AFT (Aggregazioni Funzionali Territoriali) dislocate su tutto il territorio aziendale. Questa riorganizzazione, stabilita dalla deliberazione della Giunta regionale (29 novembre 2024, n. 1678), coinvolge circa 800 medici di Medicina generale, garantendo una copertura assistenziale estesa e continuativa nei 12 distretti socio-sanitari.
Un Modello di Assistenza Innovativo
Ogni medico manterrà il proprio studio e i consueti orari, preservando il rapporto di fiducia con i propri assistiti. Tuttavia, la novità principale è la coordinazione tra i medici dell’AFT, che garantirà la presenza di almeno un ambulatorio aperto dal lunedì al venerdì, nella fascia oraria 13-15, e sabato e prefestivi nella fascia oraria 8-11. Questo approccio mira a fornire un punto di riferimento ai cittadini anche quando il proprio medico non è disponibile, potenziando l’offerta ambulatoriale per prestazioni non rinviabili, specialmente nei fine settimana.
Obiettivi e Vantaggi per i Cittadini
Il direttore generale della ASL Bari, Luigi Fruscio, ha commentato: “Con questa nuova organizzazione garantiamo una risposta più tempestiva ed efficace ai bisogni dei cittadini, anche al di fuori degli orari tradizionali degli studi medici.” Le AFT permetteranno ai medici di lavorare in rete, condividere informazioni e assicurare continuità assistenziale, rappresentando una vera e propria svolta culturale e organizzativa per la medicina di prossimità.
Inoltre, l’Area gestione risorse umane e l’Unità operativa personale convenzionato, dirette dalla dottoressa Annamaria Quaranta, stanno lavorando per garantire un accesso ottimale ai cittadini, con una comunicazione capillare sui turni e orari delle AFT.
Servizi Offerti dalle AFT
Presso le AFT, i cittadini potranno ricevere visite anche in assenza del proprio medico, richiedere prescrizioni e accedere ai propri dati clinici tramite strumenti informatici integrati, come il fascicolo sanitario elettronico e la ricetta elettronica. Questo rappresenta un passo avanti significativo verso una sanità più digitale e accessibile.
Distribuzione delle AFT in Puglia
Le AFT saranno distribuite come segue: 8 nel distretto socio-sanitario unico di Bari, 2 nel distretto Molfetta-Giovinazzo, 3 nel distretto Ruvo di Puglia, Terlizzi, Corato, 2 nel distretto Bitonto-Palo del Colle, 4 nel distretto Altamura, Gravina-Poggiorsini, Santeramo in Colle, 3 nel distretto Acquaviva, Toritto, Binetto-Grumo, Cassano Murge, Sannicandro, 2 nel distretto Bitetto, Bitritto, Modugno, 3 nel distretto Adelfia, Valenzano, Capurso-Cellamare, Triggiano, 3 nel distretto Mola di Bari, Noicattaro, Rutigliano, 3 nel distretto Conversano, Monopoli, Polignano, 3 nel distretto Casamassima, Gioia del Colle, Sammichele di Bari, Turi, 4 nel distretto Alberobello, Locorotondo, Castellana Grotte, Noci, Putignano.
Impatto sulla Salute Pubblica in Puglia
Questa riorganizzazione dell’assistenza territoriale ha un impatto diretto sulla salute pubblica in Puglia. Con l’aumento della disponibilità di servizi medici, si prevede una riduzione degli accessi impropri al pronto soccorso, un problema che ha afflitto molte strutture sanitarie regionali. La continuità assistenziale offerta dalle AFT potrebbe anche contribuire a una gestione più efficace delle malattie croniche, migliorando la qualità della vita dei pazienti.
Conclusioni
La nuova organizzazione dell’assistenza territoriale rappresenta un passo importante verso una sanità più efficiente e accessibile in Puglia. Con l’attivazione delle AFT, i cittadini potranno contare su un sistema sanitario che risponde meglio alle loro esigenze, garantendo un’assistenza continua e di qualità. Questo modello potrebbe servire da esempio per altre regioni italiane, dimostrando che la collaborazione tra professionisti della salute è fondamentale per affrontare le sfide del futuro.















