La Cybersicurezza: Un Imperativo per la Salute Pubblica in Puglia
In un’epoca in cui la sanità è sempre più digitalizzata, la protezione delle reti informatiche è diventata cruciale per garantire la salute pubblica. Questo è il messaggio emerso dal convegno “SiCura: la difesa dalla minaccia cyber per proteggere il cuore della sanità”, tenutosi al padiglione 152 della Fiera del Levante di Bari. I partecipanti, tra cui istituzioni, esperti e vertici del sistema sanitario regionale, hanno discusso le sfide emergenti della sicurezza informatica nel settore sanitario.
Un Appuntamento Strategico
Il convegno ha messo in evidenza l’urgenza di proteggere le infrastrutture digitali, i dati sensibili e i servizi essenziali da attacchi informatici sempre più sofisticati. “Oggi più che mai, la sicurezza informatica è una priorità per la salute dei cittadini e non un semplice aspetto tecnico”, ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in un videomessaggio. Ha inoltre sottolineato che un singolo attacco può paralizzare interi ospedali, evidenziando l’importanza della creazione di un SOC clinico regionale con il supporto dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
Le Vulnerabilità del Sistema Sanitario
L’assessore alla Sanità, Raffaele Piemontese, ha evidenziato come la trasformazione digitale abbia migliorato l’accesso alle cure, ma abbia anche ampliato la superficie d’attacco per i cybercriminali. “Non possiamo tornare indietro. La digitalizzazione è un’opportunità, ma va accompagnata da investimenti mirati nella sicurezza e nella formazione del personale sanitario”, ha affermato. Questo è un punto cruciale per le ASL pugliesi, che devono affrontare la sfida di proteggere i dati dei pazienti mentre continuano a modernizzare i loro servizi.
La Fiducia dei Cittadini
Il direttore del Dipartimento Promozione della Salute, Vito Montanaro, ha sottolineato l’importanza di tutelare i dati personali dei pazienti, considerati fondamentali per mantenere la fiducia tra cittadini e sistema sanitario. La sicurezza dei dati non è solo una questione tecnica, ma un elemento centrale per la qualità del servizio sanitario in Puglia.
Un Appello alla Responsabilità Condivisa
Durante il convegno, la vicedirettrice dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, Nunzia Ciardi, ha lanciato un appello alla responsabilità condivisa. “La sicurezza digitale non riguarda solo i tecnici: è una sfida collettiva”, ha dichiarato. Ogni utente e operatore ha un ruolo nella prevenzione dei rischi informatici, e le linee guida dell’agenzia mirano a costruire un ecosistema protetto e affidabile.
Un Futuro Sicuro per la Sanità Pugliese
Il direttore del Dipartimento per la Transizione Digitale della Regione Puglia, Cosimo Elefante, ha definito il convegno “un momento fondamentale per costruire una cultura diffusa della sicurezza”. Ha avvertito che gli attacchi informatici al sistema sanitario sono aumentati in modo esponenziale negli ultimi anni, richiedendo una rete di protezione che unisca tecnologia, formazione e responsabilità diffusa. Solo così si potrà garantire la continuità dei servizi digitali, anche nei momenti più critici.
Conclusioni: La Cybersicurezza come Nuova Frontiera della Salute Pubblica
Il convegno ha visto la partecipazione attiva di tutto il management delle aziende sanitarie pugliesi, insieme ai partner tecnologici e alle società pubbliche coinvolte nella transizione digitale, come InnovaPuglia. La giornata si è chiusa con un messaggio chiaro: la difesa del sistema sanitario passa anche dai firewall, dai protocolli di accesso sicuro, dalla formazione degli operatori e da una governance attenta e integrata. In un’epoca in cui i dati valgono quanto le vite che rappresentano, la cybersicurezza è diventata la nuova frontiera della salute pubblica.
















