Furti e Preoccupazione a Trinitapoli: La Chiesa come Luogo di Speranza e Sicurezza

La comunità di Trinitapoli, nel nord Barese, sta vivendo un periodo di crescente preoccupazione a causa di una serie di furti che hanno colpito la parrocchia dedicata all’Immacolata. Fra Francesco Milillo, il parroco, ha espresso la sua inquietudine in un’intervista, sottolineando l’importanza della chiesa come luogo di preghiera e conforto, ma anche la necessità di garantire la sicurezza dei parrocchiani.

Un Luogo di Preghiera Sotto Attacco

Negli ultimi venti giorni, la parrocchia ha subito tre tentativi di furto e un furto riuscito. Durante la sagra del dolce, un evento che ha richiamato numerosi fedeli, fra Francesco ha subito il furto del suo zaino, contenente documenti e una somma di denaro raccolta dalle donazioni dei parrocchiani. “Mi dispiace per loro”, ha dichiarato il frate, evidenziando come ogni offerta sia frutto di sacrificio. “Chi dona toglie dalla propria tavola, magari un piatto o un gioco per il proprio figlio”.

Indagini in Corso

Le indagini sono attualmente in corso, con i carabinieri che hanno raccolto la denuncia del parroco. Fra Francesco ha raccontato di aver ricevuto notifiche bancarie riguardanti pagamenti sospetti effettuati in una tabaccheria di Margherita di Savoia, suggerendo che il furto potrebbe essere stato pianificato. “I tentativi e il furto sono avvenuti sempre durante eventi di raccolta fondi”, ha aggiunto, riferendosi a un episodio specifico avvenuto il 5 ottobre, quando la parrocchia ha organizzato una raccolta per i bambini di Gaza.

La Necessità di Sicurezza

Fra Francesco ha espresso la sua intenzione di installare un sistema di videosorveglianza per proteggere la chiesa e i suoi frequentatori. Tuttavia, ha anche sottolineato la sua riluttanza a chiudere le porte della chiesa, affermando: “Non posso vietare l’ingresso a chi cerca aiuto in Dio”. Questa dichiarazione mette in luce il conflitto tra la necessità di sicurezza e il desiderio di mantenere la chiesa aperta come rifugio per la comunità.

Impatto sulla Comunità Locale

La situazione ha sollevato preoccupazioni tra i parrocchiani e i residenti di Trinitapoli, che vedono la chiesa non solo come un luogo di culto, ma anche come un punto di riferimento sociale. La paura di furti e atti vandalici potrebbe influenzare la partecipazione a eventi comunitari e la generosità delle donazioni. La chiesa, infatti, svolge un ruolo cruciale nel supporto ai più bisognosi, e la diminuzione delle offerte potrebbe avere ripercussioni dirette sulle attività caritative.

Riflessioni Finali

Questo episodio mette in evidenza una questione più ampia riguardante la sicurezza dei luoghi di culto in Puglia e in Italia. La crescente incidenza di furti e atti vandalici nelle chiese potrebbe richiedere un intervento più strutturato da parte delle autorità locali e delle forze dell’ordine. È fondamentale che le istituzioni si impegnino a garantire la sicurezza di questi spazi, che rappresentano non solo un rifugio spirituale, ma anche un punto di aggregazione per la comunità.

In conclusione, la situazione a Trinitapoli è un campanello d’allarme per tutte le comunità pugliesi. La chiesa deve rimanere un luogo di apertura e accoglienza, ma è altrettanto importante che venga garantita la sicurezza di chi vi si reca per trovare conforto e sostegno.

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