Festival Internazionale del Folklore a Ruvo di Puglia
Ruvo di Puglia si prepara ad accogliere, sabato 9 agosto 2025, uno degli appuntamenti più attesi dell’estate culturale: il Festival Internazionale del Folklore. L’evento è organizzato dall’Associazione culturale Lapecheronza, con il patrocinio del Comune di Ruvo di Puglia e della Federazione Italiana Tradizioni Popolari.
Un evento di scambio culturale
L’evento rappresenta una tappa fondamentale del progetto Erasmus+ Giovani, a cura dell’ANG (Agenzia Nazionale per i Giovani), dedicato alla valorizzazione delle tradizioni popolari e alla promozione dello scambio interculturale. La manifestazione vedrà la partecipazione di gruppi folkloristici provenienti da Italia, Portogallo e Turchia, dando vita a spettacoli di danze tradizionali, costumi tipici e musiche popolari.
Location e orari
Il festival avrà luogo nello scenario suggestivo del sagrato della Concattedrale, a partire dalle ore 20.00.
Un programma ricco di attività
Non sarà solo uno spettacolo; i gruppi ospiti parteciperanno a visite guidate ai principali siti storici e culturali di Ruvo e della Terra di Bari, per far conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico locale.
Inoltre, i gruppi folkloristici si esibiranno in spettacoli itineranti in altre città pugliesi, contribuendo così alla diffusione delle tradizioni popolari.
Un laboratorio interculturale
Il Festival del Folklore si presenta come un’occasione di rilievo non solo di intrattenimento, ma anche come un autentico laboratorio interculturale capace di costruire ponti tra culture e rafforzare i legami internazionali.
Ringraziamenti e ingresso gratuito
L’Associazione organizzatrice desidera ringraziare il parroco, Don Pietro Rubini, per la concessione del sagrato, e il gruppo folk “U’ Aggiigghje d le Rvtòle” per la collaborazione. L’ingresso all’evento è libero e aperto a tutta la cittadinanza, oltre che ai visitatori e turisti presenti.
Un invito alla partecipazione
L’invito è a partecipare e a lasciarsi coinvolgere da un evento che celebra le radici, la diversità e la fratellanza tra i popoli.
Antonello Olivieri
















