Taranto: Hub Nazionale per l’Eolico Offshore Galleggiante

Taranto si prepara a diventare un punto di riferimento nazionale per lo sviluppo dell’eolico offshore galleggiante. Il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica ha ufficialmente riconosciuto il porto jonico come uno dei porti strategici per la filiera dell’energia dal mare, attraverso il decreto interministeriale n. 167 del 4 luglio 2025, registrato dalla Corte dei Conti il 23 settembre.

Un Passo Avanti per Taranto

La formalizzazione di questo provvedimento è avvenuta dopo un incontro a Roma tra il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e Erham Ciloglu, vice amministratore delegato del gruppo Yildrim/Corex, che opera nel porto tramite la società San Cataldo Container Terminal. Durante l’incontro, si è discusso anche del completamento dei dragaggi al molo polisettoriale, un intervento considerato cruciale per potenziare le infrastrutture portuali.

Impegno Istituzionale e Collaborazione

Giovanni Gugliotti, commissario straordinario dell’Autorità di sistema portuale, ha dichiarato: “Abbiamo presentato al ministro Salvini la questione preminente dei dragaggi nel Porto di Taranto, trovando attenzione e un clima di concreta collaborazione.” Il ministro ha riconosciuto l’importanza strategica dello scalo jonico e ha confermato il suo impegno a lavorare con tutte le parti coinvolte per trovare soluzioni condivise e durature.

Opportunità di Sviluppo e Innovazione

Il decreto permetterà di avviare nuovi interventi di ammodernamento e adeguamento delle aree portuali dedicate alla logistica dell’eolico marino. Taranto ha già completato l’iter per l’Adeguamento Tecnico Funzionale del Piano Regolatore Portuale, posizionandosi così in vantaggio rispetto ad altri porti.

Un Incontro Internazionale per il Futuro Energetico

Il 9 ottobre, il porto di Taranto ospiterà una delegazione francese, coordinata dall’ambasciata di Francia e da Business France Italia, composta da undici rappresentanti istituzionali e aziende della Regione Pays de la Loire. Questi rappresentanti sono interessati alle opportunità legate al nuovo polo nazionale dell’eolico offshore, un segnale chiaro dell’attenzione internazionale verso il potenziale energetico della regione.

Impatto Locale e Riflessioni

L’inclusione di Taranto tra gli hub per l’eolico offshore non è solo un riconoscimento a livello nazionale, ma rappresenta anche un’opportunità concreta per i cittadini e le istituzioni locali. La creazione di nuovi posti di lavoro, l’attrazione di investimenti e lo sviluppo di competenze nel settore delle energie rinnovabili possono avere un impatto significativo sull’economia locale.

Inoltre, l’attenzione verso l’energia sostenibile si allinea con le esigenze di una transizione ecologica sempre più urgente. Taranto, storicamente legata all’industria pesante, ha l’opportunità di reinventarsi come un centro di innovazione e sostenibilità, contribuendo a un futuro energetico più pulito e responsabile.

Conclusioni

La trasformazione del porto di Taranto in un hub per l’eolico offshore galleggiante rappresenta un passo importante verso un futuro energetico sostenibile. Con il supporto delle istituzioni e la collaborazione internazionale, Taranto può diventare un esempio di come le comunità locali possano adattarsi e prosperare in un mondo in rapida evoluzione.

Fonte originale

RSS
EMAIL
Iscriviti alla nostra Newsletter: Non inviamo Spam!
Condividi questo Articolo

Nuovi Articoli

RSS
EMAIL