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Ugl Salute Puglia: “Basta disparità, riconoscere subito l’indennità di pronto soccorso agli autisti Ots e Sanitaservice”

Riconoscimento Economico per il Personale di Emergenza in Puglia: Un Appello Necessario

Il 30 ottobre 2025, l’UGL Salute Puglia ha lanciato un appello urgente alla Regione per il riconoscimento dell’indennità di Pronto Soccorso per gli autisti OTS e il personale di Sanitaservice coinvolto nei servizi di emergenza. Questa richiesta, già avanzata in precedenza, sottolinea l’importanza di garantire un adeguato compenso a chi opera in situazioni critiche, un tema di rilevante impatto per il sistema sanitario pugliese.

Il Ruolo Cruciale degli Autisti OTS

Gli autisti OTS (Operatori Tecnici Sanitari) sono figure fondamentali nel panorama sanitario pugliese, specialmente nei servizi di emergenza. Giuseppe Mesto, segretario regionale dell’UGL Salute Puglia, ha evidenziato come questi professionisti affrontino quotidianamente situazioni di alta pressione, garantendo interventi tempestivi e salvavita. La loro esclusione dall’indennità di Pronto Soccorso è considerata inaccettabile, dato che il loro lavoro è di fatto un servizio di emergenza.

Le Ingiustizie Economiche e Rischi Organizzativi

Il sindacato ha richiamato l’attenzione su un verbale del 9 aprile 2025, in cui si stabiliva che l’indennità di Pronto Soccorso dovesse essere riconosciuta anche a chi, pur non formalmente assegnato al reparto, lavora nei turni di emergenza. La mancata applicazione di questo principio non solo crea ingiustizie economiche, ma espone anche i lavoratori a rischi organizzativi, poiché spesso si trovano a svolgere mansioni superiori rispetto al loro inquadramento contrattuale.

Disparità di Trattamento tra Personale Pubblico e Privato

Un altro punto critico sollevato dall’UGL riguarda la necessità di aprire un accordo di secondo livello per gli autisti di Sanitaservice impegnati nel 118. Questo è fondamentale per evitare disparità di trattamento tra il personale pubblico e i dipendenti delle società in house che svolgono le stesse mansioni. La giustizia sociale e il riconoscimento equo del lavoro sono essenziali per mantenere alta la motivazione e la qualità del servizio offerto ai cittadini pugliesi.

Le Conseguenze di un Riconoscimento Negato

La situazione attuale ha portato l’UGL Salute Puglia a dichiarare uno stato di agitazione e a pianificare una manifestazione di protesta presso la sede della Regione. Questo è un segnale chiaro della crescente frustrazione tra i lavoratori del settore sanitario. “Chiediamo solo equità e rispetto,” ha affermato Mesto, sottolineando che chi lavora in prima linea per salvare vite merita il giusto riconoscimento.

Impatto sulla Salute Pubblica in Puglia

La questione del riconoscimento economico per il personale di emergenza ha ripercussioni dirette sulla salute pubblica in Puglia. Un personale motivato e adeguatamente compensato è essenziale per garantire un servizio sanitario efficiente e reattivo. La mancanza di incentivi può portare a un aumento del turnover, a una diminuzione della qualità del servizio e, in ultima analisi, a un impatto negativo sulla salute dei cittadini.

Conclusioni e Prospettive Future

La richiesta dell’UGL Salute Puglia non è solo una questione di giustizia economica, ma un appello alla Regione affinché riconosca l’importanza del personale di emergenza. La salute pubblica in Puglia dipende dalla capacità di attrarre e mantenere professionisti motivati e ben compensati. È fondamentale che le istituzioni rispondano a queste esigenze, non solo per il bene dei lavoratori, ma anche per garantire un servizio sanitario di qualità ai cittadini pugliesi.

In conclusione, la situazione attuale richiede un intervento immediato da parte della Regione Puglia. La convocazione di un tavolo tecnico per discutere le richieste dell’UGL Salute è un passo necessario per affrontare le ingiustizie economiche e garantire un futuro migliore per il sistema sanitario regionale.

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